
Giorgetto il bulletto era un ragazzo di media statura, media corporatura e media intelligenza.
Aveva i capelli rossi a caschetto e i denti che gli uscivano sul davanti. Se ne andava in giro ad infastidire le persone più deboli e di taglia più piccola.
Un giorno entrò nella locanda e vide un uomo minuto, con i baffi, seduto al bancone. Gli si avvicinò e iniziò a deriderlo – prese il boccale che aveva vicino ed iniziò a bere per fargli un dispetto. L’uomo non si scompose e, non appena Giorgetto il bulletto ebbe finito di scolarsi il contenuto del boccale, se ne andò.
Giorgetto rimase soddisfatto per lo scherzetto – ebbe giusto il tempo di compiacersi che arrivò un uomo tre volte più grande di lui e che con un vocione disse: «Chi si è scolato la mia birra?»
I pochi presenti nella locanda si guardarono e, all’unanimità, indicarono il ragazzo dai capelli rossi.
Oggi Giorgetto ha ancora i capelli rossi, ma non i denti davanti.
Foto di S. Hermann & F. Richter da Pixabay